Qual’è secondo voi il vantaggio di avere tante lauree e tanta istruzione scientifica nel proprio bagaglio formativo?
Nonostante io adesso sia una semplice cuoca mi rendo conto che per me affrontare le problematiche che ogni giorno si presentano è sempre molto paicevole, il così detto metodo scientifico mi aiuta ad affrontare il problema cercando le possibili cause e le eventuali soluzioni non in maniera empirica, ma ragionata.
Logicamente adesso voi vi chiederete cosa la mia preparazione scientifica possa avere a che fare con le ricette sulle fette biscottate
Le fette ai 5 cereali sono buonissime e vanno a ruba nel locale dove lavoro, ma per me non sono abbastanza areate, leggere e friabili.
Allora mi sono detta perchè non fare la ricetta delle fette biscottate commerciali con gli ingredienti ricavati a partire dalla tabella nutrizionale che è sempre (o quasi) un libro aperto per quanto riguarda le quantità e gli ingredienti utilizzati?
Inutile dirvi che anche questa versione mi è piaciuta tantissimo, provate anche voi le:
Fette biscottate integrali o bicolore
Ingredienti
- Farina integrale o bianca 850 gr
- Zucchero 42 gr
- Sale 10 gr
- Lievito di birra 15 gr
- Acqua 500 gr
- olio di semi 40 gr (se preferite il burro pù aromatico, usatene 48 gr al posto dell’olio)
Ingredienti per impasto al cacao
- Impasto bianco 650 gr
- Cacao amaro 40 gr
- Acqua 50 gr circa
Metodo di preparazione
Il metodo di impasto e formatura è del tutto simile a quello già visto per le fette biscottate ai 5 cereali, tranne per la preparazione dell’impasto al cacao.
Impasta tutti gli ingredienti tranne l’olio (o il burro), fino ad ottenere un panetto ben amalgamato e che non si appiccica alle mani. Aggiungi l’olio a filo (o il burro a piccoli pezzi) e continua ad impastare fino a quando non si è assorbito del tutto e l’impasto appare lucido ed elastico.
Prendi 650 gr di impasto bianco e aggiungi il cacao e l’acqua. Impasta fino a quando il cacao sarà completamente amalgamato. Aggiungi se necessario un altro pò di acqua, per ottenere un impasto morbido, della stessa consistenza di quello bianco.
Lascia leivitare i due panetti sotto una ciotola per circa 15′.
Se hai lo stampo da pancarrè questa è la dose esatta per uno stampo da 1,5 kg, se invece disponi di stampi da plumcake senza coperchio, dividi l’impasto in due o tre pezzi, in modo che uno volta preparato occupi circa 1\3 del volume dello stampo utilizzato.
Appiattire gli impasti con il matterello, formando due rettangoli di circa 1\2 cm di spessore.
Sovrapponi l’impasto al cacao, leggermente più piccolo, su quello bianco. Comincia ad arrotolare, partendo dal lato corto e stringendo la pasta man mano che si procede con la formazione del cilindro. Evita di usare molta farina, altrimenti rischi che la pasta in cottura rimanga separata.
Imburrare lo stampo o gli stampi e deporvi dentro l’impasto. Schiaccialo senza avere paura, sul fondo dello stampo, usando il pugno chiuso, per evitare la formazione di grosse bolle che rovinerebbero la fetta.
Fai lievitare fino al raddoppio, o se usi uno stampo con coperchio fino a quando l’impasto non raggiunge il coperchio.
Cuoci a 160-170 °C per circa 45 minuti. Toglilo dal forno e lascia raffreddare per circa 15 minuti e poi cerca di toglierlo dallo stampo per evitare che la formazione di condensa possa rovinarlo.
Il giorno dopo affetta il pancarrè in fette della stessa misura e poi tostale in forno a 150 °C disposte in teglia, una accanto all’altra, senza sovrapporle, e girandole almeno una volta per farle dorare da entrambi i lati.