Molto tempo fa avevo già postato una ricetta di chiacchiere di carnevale.
Siamo nel periodo di carnevale. A me personalmente non è mai piaciuta questa festa. Anche da bambina ho festeggiato pochissimo e ho solo un vago ricordo di quando i miei genitori mi permisero per la prima e unica volta di andare in giro per le case del piccolo paese dove vivevo, insieme ai miei compagni, per chiedere “c’è permesso alle maschere” e per recitare delle poesie di carnevale in cambio di caramelle e biscotti.
Nemmeno ai miei figli è interessato mai molto indossare vestiti tipici o partecipare a festa a tema.
Eppure ogni anno in questo periodo ho l’abitudine di preparare le chiacchere come dolce tipico. E potevo rifare per l’ennesima volta una ricetta già fatta un sacco di volte anche quest’anno?
Vuoi mettere il fascino e l’adrenalina del provare una ricetta nuova che non sai se sarà migliore, uguale o da cestinare rispetto alla precedente?
Allora anche questa volta mi sono voluta rimettere alla prova e ho voluto testare una nuova ricetta di chiacchiere di carnevale, quella del pasticcere Leonardo Di Carlo, a cui tuttavia ho dovuto apportare qualche modifica, per via dell’impasto un pò troppo morbido.
Vediamo insieme la ricetta:
Le chiacchiere di Leonardo Di Carlo
Ingredienti
- Farina 00 W 320 500gr (per avere un impasto lavorabile nella sfogliatrice ho aggiunto altri 100 gr di farina)
- Zucchero semolato 75 gr
- Sale 3 gr
- Uova 175 gr
- Buccia di limone grattugiata
- Burro 40 gr
- Rum bianco 70°C Vol 20 gr (sostituito con alcool da pasticceria)
- Prosecco frizzante 30 gr (sostituito con vino)
Metodo di preparazione
Lavora tutti gli ingredienti a mano o nell’impastatrice, fino ad ottenere un impasto liscio e solido.
Fai riposare l’impasto ben coperto a temperatura ambiente per almeno 1 ora.
Usa una sfogliatrice per ottenere delle sfoglie sottili che andranno poi tagliate in rettangoli e incise nella parte centrale.
Io procedo in questo modo: parto dallo spessore più largo e prendo dei piccoli pezzi di pasta che faccio passare una prima volta e poi inizio a fare delle pieghe e a far ripassare la sfoglia per altre due o tre volte, piegando la sfoglia ottenuta e girandola di 90° ad ogni passaggio.
Una volta ottenuta una sfoglia liscia ed omogenea, inizia a stringere progressivamente lo spessore dei rulli, fino ad arrivare a quello più sottile.
Terminato l’impasto usa una pentola bassa e larga e friggi le chiacchere poche alla volta in abbondante olio di arachidi, alla temperatura di 170/175°C. Fai attenzione, perchè la cottura è veramente rapida e si rischia di bruciarle molto facilmente.
Sgocciala bene su carta assorbente e una volta fredde, spolvera di zucchero al velo.
Sono rimasta molto soddisfattada da questa nuova ricetta, nonostante il piccolo ritocco alla quantità di farina, perchè ho ottenuto delle chiacchere friabilissime e croccanti, che si sciolgono in bocca ad ogni morso. E poi sono ricoperte di bellissime bolle!
Provatele perchè sono buonissime!